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 Nuova Fi-Pi-Li-Si anno 2000

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T O P I C    R E V I E W
renzo428 Posted - 07/05/2023 : 12:48:34
Ciao a tutti,
avevo iniziato a svecchiare questo scenario uscito il 2007 e che riproduceva le linee da Firenze a Livorno e da Empoli a Siena ambientate negli anni dal 1985 ai porimi anni 2000.
Ho prolungato la linea da Siena verso Chiusi e verso Grosseto ed ho posato di nuovo tutta la catenaria sostituendola con quella che ho fatto per la DD che nelle stazioni era riprodotta in modo più realistico rispetto alla precedente.
Avevo anche realizzato dei video che poi non avevo segnalato. Lo faccio adesso:
Questa è la stazione di Firenze Cascine rispettivamente prima e dopo aver sostituito la catenaria:


Prima https://youtu.be/-_eR4ip4N1I
Dopo https://youtu.be/4exRXtVapAI

Mentre questa è la stazione di Empoli:


Prima https://youtu.be/qXUwkg7Fxcg
Dopo https://youtu.be/mKhbEmHI_Tk

Ad oggi sono arrivato da Firenze fino a Pisa ed ho modificato sia queste due stazioni (Firenze ha tutti i binari accessibili come sulla DD) e anche alcuni punti lungo la linea.

Più avanti metterò qualche immagine.

un caro saluto, renzo.
15   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
gromanacci Posted - 24/11/2025 : 18:46:36
Bellissima patch! Ho notato che contiene anche delle belle anticipazioni!
Un caro saluto.

Gabriele
robitaille fan Posted - 24/11/2025 : 07:25:15
Sono letteralmente senza parole! Eccellenti rotabili, sembra realmente di essere al vero!

Vittorio
renzo428 Posted - 23/11/2025 : 18:23:41
Ciao a tutti,
ho pubblicato una patch che comprende questa nuova parte di scenario.
Inoltre sono disponibili anche i carri e la locomotiva della Società esercente la cava.



Buon divertimento.
renzo428 Posted - 06/11/2025 : 18:51:31
Ciao Emanule,
è il numero 110 del dicembre 1990.

un caro saluto, renzo.
simone.ema Posted - 05/11/2025 : 10:06:40
Grazie per il racconto Renzo, per curiosità: che numero di IT era?
renzo428 Posted - 01/11/2025 : 16:03:06
Ciao a tutti,
qualche immagine della nuova tratta fino a Montepescali.











Un caro saluto, renzo.
esserre57 Posted - 30/10/2025 : 09:50:52
Uahuuuuuu!!!

Simmaco
renzo428 Posted - 29/10/2025 : 22:09:29
Ciao a tutti,
perdonate la lunga introduzione ma in fondo ne capirete il senso.
Erano gli ultimi anni '80 o primi '90, ricordo che non ero ancora partito per il servizio militare, e da appassionato e modellista ogni tanto partecipavo alle mostre.
Ne fu organizzata una a Montecatini di modellismo ferroviario ed essendo stata annunciata con due mesi di anticipo, pensai a qualcosa di diverso dal solito diorama e feci un piccolo impianto per il carico dei carri di pietrisco con tramoggia. Avevo preso l'ispirazione da un articolo sulla rivista iTreni Oggi di un impianto simile in provincia di Grosseto.
Purtroppo non ho più le foto e vi chiedo uno sforzo di fantasia per immaginarlo: era in scala N, aveva le dimensioni di circa 40 x 80 cm ed aveva un binario al centro che andava da una estremità all'altra. Sul retro una montagna rocciosa con l'inizio di una cava sulla destra e in primo piano un lungo tratto di terreno più alto.
Al centro c'era l'impianto di carico e sui due lati due magazzini addossati al binario da una parte e al terreno dalla parte opposta.
Il disegno sotto dovrebbe dare una idea dell'aspetto.



Il diorama era funzionante e un treno della ARNOLD composto da una locomotiva diesel industriale e sei carri aperti entrava sotto la tramoggia e usciva dalla parte opposta con i carri carichi. Giunto in fondo al binario si fermava e ripartiva in senso opposto con i carri carichi ed usciva con i carri scarichi.
All'apertura della mostra dopo aver sistemato e avviato il piccolo diorama che funzionava con i binari sezionati per controllare il posizionamento del treno e un sitema di relè per l'inversione della marcia, feci un giro per vedere gli altri modelli.
Quando tornai c'erano due signori che stavano discutendo di come fosse possibile che il treno entrasse scarico e uscisse carico e viceversa. Parlavano di un sistema di carico della Marcklin ma per la scala H0 e non poteva entrare in così poco spazio. Andarono avanti per più di un'ora in congetture e soluzioni possibili poi decisero di chiedere chi fosse l'autore al presidente del locale gruppo di modellismo.
Senza entrare nei dettagli di tutta la conversazione, dissi loro che c'era un... trucco. I treni erano due, uno carico ed uno scarico, e il binario che veniva da sinistra quando era sotto la tramoggia svoltava a sinistra ed entrava prima nel magazzino e poi sotto la montagna mentre quello che usciva iniziava da sotto il terrapieno e il magazzino in primo piano ed usciva all'aperto verso destra. Alla fine uno dei due insistette per acquistarlo e visto che da studente i soldi erano pochi accettai volentieri.

Tutta la storiella sopra perché ogni tanto prendo un vecchio numero de iTreni Oggi per leggerlo la sera a letto e sabato scorso ho pescato proprio quel numero che oltre trent'anni fa mi aveva ispirato quel diorama. L'impianto di estrazione è sulla vecchia linea Giuncarico-Ribolla, dove vi era un impianto di estrazione della lignite. Nel corso degli anni il mercato della lignite divenne sempre meno remunerativo e negli anni '50 gli addetti diminuirono considerevolmente. Nel 1960 la linea fu interrotta per il crollo del ponte sul fiume Bruma e da allora la miniera di lignite fu chiusa e la linea limitata alla cava di pietra di Bartolina utilizzata massicciamente delle FS come fornitrice di inerti per la massicciata.
Questo raccordo è riprodotto nello scenario Tirrenica Nord di Riccardo ma è allo stato attuale, la cava negli anni ha scavato un profondo cratere e nel seguire la vena di granito, ha invaso il lato dove vi era la strada provinciale e la ferrovia tanto che la prima è stata spostata a nord e la seconda interrotta fino al bordo della cava.
Negli anni '80 invece la provinciale e la ferrovia fiancheggiavano la cava e i carri erano caricati da una grande tramoggia in cemento armato. Erano poi effettuati due o tre treni al giorno che poi dal piazzale di Giuncarico proseguivano verso le destinazioni.

Durante la domenica ci ho ripensato e la sera ho buttato giù il terreno e il lunedì sera ho terminato la posa dei binari. Riccardo mi ha gentilmente concesso l'uso delle texture del fabbricato viaggiatori di Giuncarico al quale ho tolto tutti i condizionatori e questo è lo stato attuale dei lavori.





Un caro saluto, renzo.
renzo428 Posted - 25/10/2025 : 17:52:56
È un errore, è per la direttissima, ho sbagliato io a scrivere qui. Adesso correggo. Grazie.

un caro saluto, renzo.
esserre57 Posted - 25/10/2025 : 08:56:14
Ciao Renzo
Ho visto un post simile su TSH nella discussione sulla direttissima.
E' un errore o questo post è valido per entrambe le routes?

Grazie e ciao

Simmaco
renzo428 Posted - 23/10/2025 : 22:01:09
Ciao a tutti,
da quando ho pubblicato questo scenario ho messo mano ad alcuni dettagli di paesaggio che durantho notato.
Non sono cambiamenti radicali e probabilmente rimarranno per lo più nascosti ma ho messo insieme una patch che presto pubblicherò e che contiene anche qualche nuovo oggetto.
Non sono stati toccati nè i binari nè i segnali quindi tutte le activity create fino ad oggi continueranno a funzionare senza problemi.
Colgo l'occasione per aggiungere che ho riemsso mano anche alle due activity che avevo pubblicato per questa linea aumentando il numero di treni incontrati soprattutto a Bologna e rivedendo in alcuni casi i tempi. Ho aggiunto anche una descrizione più completa del servizio da svolgere. Presto online.

un caro saluto, renzo.
gromanacci Posted - 16/08/2025 : 00:15:42
quote:
Originally posted by e444

I segnali sono presenti ma nascosti, come in tante altre stazioni delle cosidette linee secondarie. Per visualizzarli basta attivare il track monitor tramite il tasto F4.



Grazie e444!

Gabriele
e444 Posted - 15/08/2025 : 20:12:26
I segnali sono presenti ma nascosti, come in tante altre stazioni delle cosidette linee secondarie. Per visualizzarli basta attivare il track monitor tramite il tasto F4.
gromanacci Posted - 15/08/2025 : 17:24:50
Salve, mi scuso se mi faccio vivo dopo tanto tempo.
Ho notato che alla stazione di Roccastrada mancano i segnali di partenza; mentre ai segnali di avviso e protezione mancano le tavole di orientamento, sia venendo da Grosseto che da Monte Antico.
Vi ringrazio anticipatamente.

Gabriele
renzo428 Posted - 09/02/2025 : 12:24:16
Ciao a tutti,
ho aggiornato la patch di questo scenario.
Ho fatto diverse modifiche e miglioramenti ed invito a scaricarla.

Aggiornamneto patch:

1) Segnale protezione Montallese lato chiusi: adesso la deviata è a 60 km/h.
Ho provato a fare una activity Chiusi-Siena ed ho visto che rispetto all'orario di servizio, ero sempre in ritardo a Montallese a causa -anche- del rallentamento a 30km/h in ingresso in stazione dato che si deve sempre entrare in deviata. Probabilemnte gli scambi sono da 100 km/h (sembrerebbe!) ma non potendo modificare il piano binari, i 60 km/h sono più che accettabili anche perché il treno deve fermare in stazione e non ci puoi arrivare a velocità tanto maggiori.

2) Stazione di Sinalunga aggiunte texture notturne e qualche dettaglio.
Ho anche messo online le vetture e una locomotiva che avevo fatto per la LFI per il traffico in arrivo da Arezzo in questa stazione.
Alcuni treni FS fermavano ben 5 minuti per la coincidenza.

3) Stazione di Montallese con passerelle e sottopassi.
Pian piano farò i sottopassi passanti (cin le scale che scendono realmete) anche sulle altre stazioni rimaste.

4) Catenaria binari Pisa C.le Est come mi aveva segnalato Gabriele.
Questi binari molto corti ccredo che fossero utilizzati solo per i treni verso Collesalvetti che al tempo non era elettrificata ma vista la presenza dell'ufficio postale possono essere usati per manovrarvi le vetture postali.

Un caro saluto, renzo.

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