La prima forma di riscaldamento efficiente delle carrozze fu l'uso del vapore delle locomotive che tramite una condotta scaldava dei gruppi di radiatori posti nelle carrozze. Questo tipo di riscaldamento sopravvisse alle locomotive a vapore e molte carrozze fino agli anni '80 ne facevano uso e il vapore era generato da appositi carri attrezzati con caldaia. Negli anni tra le due guerre a causa della diffusione della trazione elettrica le carrozze di nuova costruzione oltre al riscaldamento a vapore furono dotate delle apparecchiature per il riscaldamento elettrico REC in modo da poter selezionare il sistema in funzione della locomotiva di trazione. Le vetture che viaggiavano all'estero furono dotate di particolari apparecchiature che permettevano il funzionamento del riscaldamento anche con i diversi sistemi di alimentazione usato nei vari paesi.
Le prime locomotive diesel non erogavano l'energia per il REC (le prime furono le D445) per cui si ricorreva all'uso di particolari carri attrezzati con caldaia a vapore o con generatore di corrente.
I carri a vapore sono stati pubblicati da circa un anno in varie versioni ma ancora mancavano i carri generatore per erogare l'energia al REC. Quello che segue è il primo di questo tipo di carri nella livrea utilizzata tra il 1980 e il 1990.
Grande Renzo Proprio lui mancava per effettuare i Diretti 2243 e 2246 Domo Novara Torino e viceversa. Viaggiano con d345 del deposito di Novara in rangoB con vetture con carrelli tipo 24 e 27 e in peso bloccato di 260 T. Come vedi scrivo al presente perchè per me in simulazione vale solo il periodo fino all' inizio anni 80 ciao Claudio
Che dire, bellissimo. Credo non ci sia nessuno che supera Renzo in termini di produttività per MSTS Openrails. Mi piace molto anche quello che vedo dietro. Un caro saluto Roberto
Bellissimi Renzo. Mi ricordo quando i treni della Domodossola - Novara facevano il doppio giro locomotore a Domodossola oppure venivano triangolati a Novara.