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Marco962
Starting Member
Italy
12 Posts |
 Posted - 12/12/2020 : 01:07:36
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Mi riallaccio a una precedente discussione su Cassandra Crossing, e sulla questione del ristorante svizzero di colore rosso col pantografo. Il pantografo in tutti i vagoni che ho trovato in giro per il web sono ovviamente fissi. Ho anche trovato un vagone ristorante tedesco (DB) dotato di semipantografo , ovviamente anch' esso fisso. Concludo questa lunga premessa dicendo che ultimamente ho scaricato una nuova versione dei vagoni del treno rapido francese "Le Capitole" in versione Open Rails dove la vettura ristorante...... Non era in realtà un vagone! Mi spiego, il vagone ristorante è stato creato come loco diesel, quindi con file ENG, per ottenere il fumo di scarico del ristorante e il rumore del generatore. La cosa che mi chiedo è questa: e se si contruisse la carrozza ristorante elvetica rossa come una loco elettrica, quindi in grado di alzare e abbassare il pantografo? Che ne pensate? E' realizzabile come idea?
Grazie in anticipo per la risposta
Marco |
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Marcello Aurisicchio
Junior Member
Italy
135 Posts |
Posted - 12/12/2020 : 08:05:42
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Ciao Marco; hai anticipato di qualche ora il mio intervento sul forum, perché, proprio nei giorni scorsi, ricordando proprio il film Cassandra Crossing (sul quale avevo aperto tempo fa un post su questo forum), e volendo creare dei consist di treni internazionali, con materiale misto Italiano - Svizzero, anni 70' e 80' mi sono imbattuto nella difficoltà di non riuscire a reperire carrozze SBB dell'epoca di buona fattura.
Dopo una lunga ricerca ho trovato solo poche vetture con "finti interni" (ovvero con gli interni disegnati sui finestrini) e materiale più recente, di epoca successiva, come, fra tutte, le splendide Eurofima del nostro amico Renzo (che sono le migliori e forse le uniche di ottima fattura). Mi ero imbattuto anch'io in quel "ristorante" di cui trattasi, e l'ho scartato a priori. Dobbiamo dire che i nostri autori Italiani ci hanno abituato a realizzazioni di livello certamente molto superiore rispetto al materiale estero che si trova nei vari siti. (A parte le splendide CIWL di Pascal Grando, qualche Carrozza DB e poco altro, si trova ben poco di veramente valido nei siti stranieri e che riproducano materiale straniero).
In teoria la tua idea di realizzare la carrozza ristorante elvetica, dotata di pantografo, con un file di configurazione .eng in luogo di un .wag non sarebbe male, bisognerebbe realizzarla da zero però, (potrebbe essere trattata alla stessa stregua di una motrice intermedia come una ALe601, dotata di pantografo funzionante).
Il punto è che, mancando poi "il resto del convoglio", quella vettura resterebbe in ogni caso "figlia unica" e, se ben realizzata, certamente poco armonizzabile col resto del treno di fattura piuttosto scadente..... occorrerebbe realizzare un pack di vetture completo, armonioso, che comprendesse dalle vetture con posti a sedere di 1a, 2a classe e mista, di vetture cuccette ecc.. un lavoro però molto gravoso che richiederebbe non solo competenza ma anche molto tempo da dedicarci (per lo meno, io dico questo sulla base del materiale che sono riuscito a reperire sino ad ora; nel caso in cui dovessi sbagliare ti pregherei di inserire, in risposta, dei link da cui scaricare materiale svizzero di un certo pregio; ne sarei davvero felice  ).
Carissimi saluti a tutti.
Marcello Aurisicchio |
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Marco962
Starting Member
Italy
12 Posts |
Posted - 12/12/2020 : 12:34:42
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Buongiorno, abbiamo il materiale qui nel Deposito, di buona fattura, su cui volevo invogliare a completarlo con la carrozza ristorante rossa ( sarebbe un sogno con il pantografo funzionante e le porte apribili. Per il materiale svizzero io mi oriento sempre verso quello epoca IV, il mio preferito, specialmente il materiale SOB. Le vetture ristorante che ho trovato in rete sono di fattura sbrigativa, anche datate come realizzazione, e poi nessun ha più affrontato una nuova realizzazione degna di nota. Le scaricai a suo tempo solo come completamento dei convogli- Sicuramente nel mio infinto girovagare nel trovare materiale interessante le sorprese positive non mancano mai.
Marco |
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Marcello Aurisicchio
Junior Member
Italy
135 Posts |
Posted - 12/12/2020 : 13:39:50
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Hai ragione, purtroppo mi era sfuggita la pagina del materiale svizzero qui nel "Deposito"; ci sono eccome, ristorante a parte, ma non so se venisse messo in composizione con i treni per l'Italia. Comunque avrò un bel po' da scaricare .... grazie per la dritta ...
Saluti carissimi.
Marcello Aurisicchio |
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renzo428
Forum Admin
Italy
1532 Posts |
Posted - 12/12/2020 : 21:32:41
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Ciao a tutti,
per il pantografo non so ma sotto OR le carrozze possono fumare. Alcuni carri postali tipo 1947 T (in fondo alla pagina delle vetture FS epoca IV e V.) fumano grazie ad una delle funzioni di OR. È sufficiente aggiungere gli effetti fumo in un file wag dedicato (o aggiungerli su quello delle vetture).
Ci sono anche alcune indicazioni su come fare nella sezione "Dinamica" de ildeposito.
un caro saluto, renzo. |
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renzo428
Forum Admin
Italy
1532 Posts |
Posted - 12/12/2020 : 21:41:32
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Lo scorso anno ho acquistato un libro bilingue sulle vetture delle SBB dove vi sono gli schemi di tre vetture con cucina e una con solo i tavoli utilizzate tra il 1944 e il 1975, dopo questa data una di queste fi trasformata in libre-service che corrisponde alle nostre vetture self-service.
Tutte le foto sono in bianco e nero e non so se sono le stesse vetture rosse (ma dalla presenza del pantografo su quelle con cucina direi di si) e nello scarno testo tedesco e francese non vi sono molte notizie.
Posso vedere, anche se dubito, la possibilità di animare il pantografo su una vettura sotto OR ma le porte apribili non le prometto: le detesto!
un caro saluto, renzo. |
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renzo428
Forum Admin
Italy
1532 Posts |
Posted - 12/12/2020 : 21:53:39
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Quando si dice il caso!
Mi ha scritto un amico svizzero e tra le altre cose mi ha risposto ad alcune domande tra cui quelle sulle vetture ristoro SBB. Il pantografo non era mai in presa durante la marcia, era alzato solo se la vettura rimaneva ferma e non collegata alla locomotiva. Era utilizzato solo sotto sistemi di alimentazione compatibili con quelli elvetici quindi Austria, Germania e parte della Francia. Aveva un sistema automatico che se era superata la velocità di 30 km/h si abbassava da solo.
Alcune di queste vetture sono giunte in Italia ma non so quanto in profondità. Sicuramente Chiasso e Milano e forse più lontano su treni di agenzia ma non ne so molto di più.
un caro saluto, renzo. |
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Marcello Aurisicchio
Junior Member
Italy
135 Posts |
Posted - 13/12/2020 : 12:14:21
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quote:
Originally posted by renzo428
Quando si dice il caso!
Mi ha scritto un amico svizzero e tra le altre cose mi ha risposto ad alcune domande tra cui quelle sulle vetture ristoro SBB. Il pantografo non era mai in presa durante la marcia, era alzato solo se la vettura rimaneva ferma e non collegata alla locomotiva. Era utilizzato solo sotto sistemi di alimentazione compatibili con quelli elvetici quindi Austria, Germania e parte della Francia. Aveva un sistema automatico che se era superata la velocità di 30 km/h si abbassava da solo.
Alcune di queste vetture sono giunte in Italia ma non so quanto in profondità. Sicuramente Chiasso e Milano e forse più lontano su treni di agenzia ma non ne so molto di più.
un caro saluto, renzo.
Ciao Renzo; intanto desidero farti i complimenti per le tue vetture Svizzere (UIC-X ecc.) che, sino ad ieri mi erano del tutto sconosciute (colpa della barra di scorrimento della pagine principale dei Download che era nascosta dalla barra fissa delle applicazioni e che solo grazie all'imbeccata di Marco962 ho potuto scoprire; pensavo infatti che la pagina comprendesse per ultime il materiale "Spain" ).
Detto ciò, a mia memoria, posso dire che nelle "infinite ore" che trascorrevo nella stazioni quand'ero ragazzo e poi anche adulto, diciamo dalla fine degli anni 70' alla fine degli anni 80', non mi è mai capitato di vedere la carrozza ristorante svizzera in alcun convoglio, neppure "d'agence"; nè a Firenze, nè a Chiusi, nè a Roma Termini, nè a Napoli Centrale; mi avrebbe colpito perché era la "carrozza clou" del film Cassandra Crossing del 1976.
Per la verità mi è capitato anche poche volte di vedere treni dotati di carrozza ristorante, era già tanto trovare aperto il punto ristoro delle carrozze "1959" e "UICX"; in compenso avevamo i "bibitari" che salivano sul treno con i secchi pieni di bibite, panini artigianali e termos di caffè fatto in casa ....  "Alla faccia della vettura Ristorante col pantografo ...
Marcello Aurisicchio |
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renzo428
Forum Admin
Italy
1532 Posts |
Posted - 13/12/2020 : 12:42:12
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Sulle composizioni ci sono sempre questioni legate alla differenza tra il materiale richiesto e quello disponibile. Dall'album delle composizioni vedi che su un certo treno è presente una particolare vettura ma poi bisogna vedere cosa c'era di disponibile (anche le vetture avevano bisogno di manutenzione e quindi erano ferme per diversi giorni) e quindi alcuni treni potevano variare la composizione anche durante lo stesso semestre.
Comunque con vetture ristorante SBB nel 1969 c'era il treno R 84 Genova-Milano-Zurigo che nella sezione per la svizzera aveva in composizione una WR SBB e il treno Holland Italien Express del 1966, l'aveva in composizione da Milano a Basilea.
Sui treni di agenzia si può dire poco: o trovi una foto del treno -cosa abbastanza rara perché tutti fotografono la locomotiva- oppure ti devi basare sui ricordi di chi il treno l'ha visto.
un caro saluto, renzo. |
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Marcello Aurisicchio
Junior Member
Italy
135 Posts |
Posted - 13/12/2020 : 15:41:05
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Originally posted by renzo428
Sulle composizioni ci sono sempre questioni legate alla differenza tra il materiale richiesto e quello disponibile. Dall'album delle composizioni vedi che su un certo treno è presente una particolare vettura ma poi bisogna vedere cosa c'era di disponibile (anche le vetture avevano bisogno di manutenzione e quindi erano ferme per diversi giorni) e quindi alcuni treni potevano variare la composizione anche durante lo stesso semestre.
Comunque con vetture ristorante SBB nel 1969 c'era il treno R 84 Genova-Milano-Zurigo che nella sezione per la svizzera aveva in composizione una WR SBB e il treno Holland Italien Express del 1966, l'aveva in composizione da Milano a Basilea.
Sui treni di agenzia si può dire poco: o trovi una foto del treno -cosa abbastanza rara perché tutti fotografono la locomotiva- oppure ti devi basare sui ricordi di chi il treno l'ha visto.
un caro saluto, renzo.
No, infatti Renzo; ho detto che non l'ho mai vista, neppure in treni "d'Agenge"; magari trovassi foto ...
Saluti carissimi a tutti.
Marcello Aurisicchio |
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Marco962
Starting Member
Italy
12 Posts |
Posted - 14/12/2020 : 00:09:59
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Buonasera di nuovo a tutti. Tornando all' aspetto tecnico di una ipotetica modellazione di tale vettura ristorante con pantografo, come ha detto Renzo nella realtà il pantografo era alzato solo nelle soste in stazione. Oggi stavo esaminando delle loco francesi che avevo trascurato e ho scoperto ( sicuramente chi progetta modelli 3d ne era a conoscenza ) che l' autore ha realizzato per ogni loco una versione chiamata "Froide", cioè fredda. Andando a vedere , questa versione non era una loco ( non aveva il file ENG ma il file WAG ). Provandola con shape viewer, i pantografi si alzano! Per l' inciso è trattata come carro merci ( ne ignoro il motivo ) e ho fatto delle prove, sia trainata da loco diesel che da loco elettriche, e in tutti i casi i "vagoni" trainati alzano a comando i pantografi, tutti e due con i relativi comandi ( P e shift P ). Quindi non è impossibile la realizzazione. Ma perchè viene trattata come carro merci?
Marco |
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Marco962
Starting Member
Italy
12 Posts |
Posted - 14/12/2020 : 00:14:54
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quote:
Originally posted by Marcello Aurisicchio
quote:
Originally posted by renzo428
Quando si dice il caso!
Mi ha scritto un amico svizzero e tra le altre cose mi ha risposto ad alcune domande tra cui quelle sulle vetture ristoro SBB. Il pantografo non era mai in presa durante la marcia, era alzato solo se la vettura rimaneva ferma e non collegata alla locomotiva. Era utilizzato solo sotto sistemi di alimentazione compatibili con quelli elvetici quindi Austria, Germania e parte della Francia. Aveva un sistema automatico che se era superata la velocità di 30 km/h si abbassava da solo.
Alcune di queste vetture sono giunte in Italia ma non so quanto in profondità. Sicuramente Chiasso e Milano e forse più lontano su treni di agenzia ma non ne so molto di più.
un caro saluto, renzo.
Ciao Renzo; intanto desidero farti i complimenti per le tue vetture Svizzere (UIC-X ecc.) che, sino ad ieri mi erano del tutto sconosciute (colpa della barra di scorrimento della pagine principale dei Download che era nascosta dalla barra fissa delle applicazioni e che solo grazie all'imbeccata di Marco962 ho potuto scoprire; pensavo infatti che la pagina comprendesse per ultime il materiale "Spain" ).
Detto ciò, a mia memoria, posso dire che nelle "infinite ore" che trascorrevo nella stazioni quand'ero ragazzo e poi anche adulto, diciamo dalla fine degli anni 70' alla fine degli anni 80', non mi è mai capitato di vedere la carrozza ristorante svizzera in alcun convoglio, neppure "d'agence"; nè a Firenze, nè a Chiusi, nè a Roma Termini, nè a Napoli Centrale; mi avrebbe colpito perché era la "carrozza clou" del film Cassandra Crossing del 1976.
Per la verità mi è capitato anche poche volte di vedere treni dotati di carrozza ristorante, era già tanto trovare aperto il punto ristoro delle carrozze "1959" e "UICX"; in compenso avevamo i "bibitari" che salivano sul treno con i secchi pieni di bibite, panini artigianali e termos di caffè fatto in casa .... "Alla faccia della vettura Ristorante col pantografo ...
Marcello Aurisicchio
Marcello quindi tu hai visitato le carrozze uic x italiane ristoro? Parliamo di quelle che portavano il vassoio nello scompartimento? ( viste in foto archivio nazionale FS )
Marco |
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Marcello Aurisicchio
Junior Member
Italy
135 Posts |
Posted - 14/12/2020 : 11:52:43
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quote:
Originally posted by Marco962
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Originally posted by Marcello Aurisicchio
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Originally posted by renzo428
Quando si dice il caso!
Mi ha scritto un amico svizzero e tra le altre cose mi ha risposto ad alcune domande tra cui quelle sulle vetture ristoro SBB. Il pantografo non era mai in presa durante la marcia, era alzato solo se la vettura rimaneva ferma e non collegata alla locomotiva. Era utilizzato solo sotto sistemi di alimentazione compatibili con quelli elvetici quindi Austria, Germania e parte della Francia. Aveva un sistema automatico che se era superata la velocità di 30 km/h si abbassava da solo.
Alcune di queste vetture sono giunte in Italia ma non so quanto in profondità. Sicuramente Chiasso e Milano e forse più lontano su treni di agenzia ma non ne so molto di più.
un caro saluto, renzo.
Ciao Renzo; intanto desidero farti i complimenti per le tue vetture Svizzere (UIC-X ecc.) che, sino ad ieri mi erano del tutto sconosciute (colpa della barra di scorrimento della pagine principale dei Download che era nascosta dalla barra fissa delle applicazioni e che solo grazie all'imbeccata di Marco962 ho potuto scoprire; pensavo infatti che la pagina comprendesse per ultime il materiale "Spain" ).
Detto ciò, a mia memoria, posso dire che nelle "infinite ore" che trascorrevo nella stazioni quand'ero ragazzo e poi anche adulto, diciamo dalla fine degli anni 70' alla fine degli anni 80', non mi è mai capitato di vedere la carrozza ristorante svizzera in alcun convoglio, neppure "d'agence"; nè a Firenze, nè a Chiusi, nè a Roma Termini, nè a Napoli Centrale; mi avrebbe colpito perché era la "carrozza clou" del film Cassandra Crossing del 1976.
Per la verità mi è capitato anche poche volte di vedere treni dotati di carrozza ristorante, era già tanto trovare aperto il punto ristoro delle carrozze "1959" e "UICX"; in compenso avevamo i "bibitari" che salivano sul treno con i secchi pieni di bibite, panini artigianali e termos di caffè fatto in casa .... "Alla faccia della vettura Ristorante col pantografo ...
Marcello Aurisicchio
Marcello quindi tu hai visitato le carrozze uic x italiane ristoro? Parliamo di quelle che portavano il vassoio nello scompartimento? ( viste in foto archivio nazionale FS )
Marco
Il servizio con carrello mi è capitato di trovarlo solo una volta su un treno Rapido Roma Termini - Napoli Centrale nel 1983, vettura UIC-X; in seguito, nonostante centinaia di viaggi in treno in lungo e in largo per l' Italia, sino al 1989/90, non mi è più capitato, nè su treni Espressi, nè su treni Rapidi ordinari. Una sola volta mi capitò di trovare a bordo il servizio ristorante, su un treno Rapido Gran Confort da Salerno a Milano Centrale (Via Roma Termini, Firenze SMN, Bologna). Non ricordo se fosse la fine degli anni 80' o i primi anni 90'. In Sardegna avevamo le UIC-X con carrozza ristoro piccola; la trovavo in composizione ai due Espressi uno diretto da Cagliari a Porto Torres (Turritano) e l'altro diretto a Olbia (Freccia Sarda), primi anni 80', ma il "gabbiotto ristoro" era sempre chiuso, tanto è vero che ricordo che, ogni volta che prendevo quei treni per recarmi agli imbarchi da P.Torres a Genova e da Olbia a Genova, mi munivo sempre di una piccola borsa con una bibita e qualcosa da mangiare durante il viaggio (più di 4 ore di durata); ti parlo di quando avevo 16/17 anni .... Ricordo in particolare un viaggio di andata e ritorno, con un treno Espresso, nel 1984, da Napoli Centrale a Paola, in piena estate, (treno composto da carrozze UIC-X e 1959 con in testa una E636), dove fummo costretti a scendere dal treno a Sapri, per acquistare una bottiglia d'acqua, perché nel treno mancava del tutto il servizio ristoro..... e si che si viaggiava a cavallo dell'ora di pranzo .... Non so se nel Nord Italia le cose funzionassero diversamente, ma ti assicuro che viaggire nel Centro-Sud Italia in quegli anni, soprattutto in certe stagioni dell'anno, comportava non pochi disagi (al netto di scioperi e quant'altro)..... Il fatto è che un po' per necessità, un po' per la passione dei viaggi e dei viaggi in treno, i disagi li mettevi in conto; ovvio che oggi, a 58 anni, sono portato ad esprimere valutazioni diverse ...
Carissimi saluti.
Marcello Aurisicchio |
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Marco962
Starting Member
Italy
12 Posts |
Posted - 15/12/2020 : 00:29:36
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Abbiamo la stessa età allora, io invece ho fatto relativamente pochi viaggi in gioventù ( uno fino a Barcellona su treno notturno con cuccette ) e non ho mai provato le carrozze ristoro ( ignoravo anche esistessero a dire il vero, sempre considerato solo la carrozza ristorante ). Con il Freccia Rossa finalmente ho potuto realizzare un sogno che avevo da piccolo, fare un pranzo nella carrozza ristorante, il prezzo non è proprio economico, ma si vive una volta sola. Quando trenitalia si appoggiava a chef express i pasti erano buoni, ultimamente avevano cambiato gestore e non erano più all' altezza.
Marco |
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Marcello Aurisicchio
Junior Member
Italy
135 Posts |
Posted - 15/12/2020 : 01:04:34
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quote:
Originally posted by Marco962
Abbiamo la stessa età allora, io invece ho fatto relativamente pochi viaggi in gioventù ( uno fino a Barcellona su treno notturno con cuccette ) e non ho mai provato le carrozze ristoro ( ignoravo anche esistessero a dire il vero, sempre considerato solo la carrozza ristorante ). Con il Freccia Rossa finalmente ho potuto realizzare un sogno che avevo da piccolo, fare un pranzo nella carrozza ristorante, il prezzo non è proprio economico, ma si vive una volta sola. Quando trenitalia si appoggiava a chef express i pasti erano buoni, ultimamente avevano cambiato gestore e non erano più all' altezza.
Marco
Ma già quando pranzai al ristorante delle Gran Confort vidi che si trattava di un servizio "catering", di cibi "espressi" mi pare non ci fosse nulla, erano tutti precotti. Erano già ben lungi i tempi dei vagoni ristoranti della CIWL con camerieri in livrea che servivano lo Champagne sui tavolini, in penombra, illuminati dalle abatjour, che Pascal Grando ha perfettamente riportato nel suo Orient Express per TS/OR e di cui c'è rimasta memoria in tanti film di successo ...
Marcello Aurisicchio |
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Marco962
Starting Member
Italy
12 Posts |
Posted - 15/12/2020 : 13:14:31
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La prima volta che mangiai sul Freccia Rossa le tagliatelle alla bolognese ( !!! ) furono cotte al momento, con cameriere che serviva al tavolo. Pure quando ripetei esperienza con famiglia stesso servizio. Ultima volta con nuovo gestore servizio ristorante, sempre serviti al tavolo ma qualità cibo bocciata
Marco |
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Carrozza ristorante svizzera con pantografo
