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 Cremona - Casalbuttano 1865 - 1875
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mapindo
Junior Member

190 Posts

Posted - 04/11/2017 :  19:27:04  Show Profile  Reply with Quote
E' una storia lontana.
Dai tempi del prolungamento della Milano - Monza (1840) fino a Treviglio (1846) si inizia a parlare di portare la ferrovia da qui fino a Cremona.
Poi, come di consueto, lungaggini burocratiche e guerre. Si non dimentichiamoci di una pagina di storia di sicuro non apprezzata a scuola, ma in quel tempo lontano il popolo italiano cercava l'indipendenza dalle altre potenze europee che per molto tempo l'avevano dominato.
Si arriva così al 1859, fine della II guerra d'indipendenza che vede l'Impero Austriaco sconfitto e rinunciare al controllo della Lombardia. Tutti i progetti fatti ed i permessi ottenuti per la nostra ferrovia passano ad un nuovo gestore statale, il che vuol dire ulteriori ritardi.
Poi tra 1863 la grande svolta: il 1° gennaio si inaugura il tronco da Treviglio a Soresina, il 16 marzo il tronco Soresina - Casalbuttano ed infine il 1° maggio l'ultimo tronco da Casalbuttano a Cremona.
Dal 1859 però il passaggio della gestione ferroviaria dalla Sudbahn alla nascente SFAI non era ancora completato e pertanto fino al 1865 la linea rimase in gestione alla compagnia austriaca.
E quindi siamo al 1865, dove la SFAI ha acquisito linee e materiale rotabile austriaco siti in Lombardia, tra cui la nostra Treviglio - Cremona.
Per mia comodità parto a costruire la linea a ritroso: sono di Cremona e quindi conosco meglio questo territorio rispetto al cremasco ed al bergamasco. Il mio primo step è quello di ricreare l'ultima tranche di linea ovvero da Cremona a Casalbuttano.
Qui abbiamo qualche screen della stazione provvisoria in legno di Cremona. Molte delle stazioni di questa linea furono costruite "provvisoriamente" in legno per poi così rimanere per più di 10 anni oppure fino a che bruciarono misteriosamente per degli incendi.



Possiamo vedere le mura della città, ancora presenti integralmente, e una linea ricca di particolari che, data la bassa velocità di percorrenza, si possono ammirare come i canali irrigui, i campi di lino, mais, frumento, il bestiame al pascolo e quello selvatico lungo la linea.



Una delle locomotive presenti sin dall'inaugurazione della linea fu la SFAI 208 Bergamo, appartenente ad un gruppo di due sole locomotive ereditate per così dire dall'Impero Austriaco ma che sono degne di nota.



Queste macchine furono costruite nel 1854 nelle officine di Verona Porta Vescovo e sarebbero le prime locomotive costruite sul suolo italiano, se non fosse che Verona in quegli anni era ancora facente parte del Lombardo Veneto e quindi austriaca. Il primato passò così alla ben nota Sampierdarena.



La linea sarà molto corta almeno nella tratta Cremona - Casalbuttano che intendo chiudere per prima. Del resto essendo la mia prima realizzazione e non essendo ancora in grado di autocostruirmi oggetti 3D ad-hoc ho perso molto tempo a mettere insieme una libreria di oggetti free a tema da cui attingere e che abbiano anche texture 4 stagioni. Sicuramente devo ringraziare Renzo per avermi dato libero accesso ai sui oggetti e per aver creato in men che non si dica le SFAI 208-209 solo perché gli avevo accennato di questo mio progetto.
Saluti
Davide

Edited by - mapindo on 04/11/2017 19:28:42

renzo428
Forum Admin

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1531 Posts

Posted - 04/11/2017 :  21:12:36  Show Profile  Reply with Quote
Bella, bella, bella!
Si respira l'aria di certe fotografie di oltre cent'anni fa in bianco e nero.
Sa hai bisogno di qualche oggetto particolare, dimmelo.

un caro saluto, renzo.
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Marc63
Junior Member

Italy
144 Posts

Posted - 05/11/2017 :  01:12:27  Show Profile  Reply with Quote
Stupenda ! Un vero quadro d'epoca. Davide l'ultima immagine te la frego perché la vorrei inserire come tema del descktop del mio PC. Posso ?
Se avete bisogno di un garfico 2D (col 3D sto iniziando solo ora )lo faccio di professione e penso di poter essere d'aiuto; lo dico a Davide e lo dico a Renzo. Ok ?

Marcello Aurisicchio

Edited by - Marc63 on 05/11/2017 01:29:20
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mapindo
Junior Member

190 Posts

Posted - 05/11/2017 :  09:33:36  Show Profile  Reply with Quote
Si tratta di Porta S.Luca, l'odierno piazzale di Porta Milano.
L'arco che costituiva la porta vera è propria è stato abbattuto attorno al 1900 e anni successivi, così anche il oltre il 90% delle mura cittadine. Un vero peccato.
Ai lati dell'arco c'erano dei passaggi pedonali e le dogane.



Nella foto fatta proprio in quegli anni all'incirca dal passaggio a livello, che nell'immagine che ti piace è in coda al treno, si vede un cancello costruito al posto dell'arco ed i due edifici doganali che erano ai fianchi.
Sulla piazza da me in corso di riproduzione mancherebbero un paio di edifici caratteristici che essendo ancora esistenti dovrei mettere.. un giorno..
Per ora è un po' spoglia ma Marcello prendila pure, ci mancherebbe altro.
Ringrazio te e Renzo per i complimenti e la disponibilità ad aiuti grafici che accetto di buon grado.
Buona domenica
Davide
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renzo428
Forum Admin

Italy
1531 Posts

Posted - 05/11/2017 :  10:25:10  Show Profile  Reply with Quote
Ciao a tutti,
Marcello sa che sto già approfittando del suo aiuto
Per Davide, vedo di mettere online la fipolisi_1900 che non è terminata ma vi sono oggetti che potresti utilizzare.
Vedo di trovare anche la texture migliorata delle mura di Lucca. Quella che hai usato risale alle mie primissime esperienze.

un caro saluto, renzo.
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mapindo
Junior Member

190 Posts

Posted - 05/11/2017 :  10:55:33  Show Profile  Reply with Quote
Ti ringrazio Renzo, ne approfitterò a piene mani, stanne certo!
Buona domenica
Davide
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Marc63
Junior Member

Italy
144 Posts

Posted - 05/11/2017 :  19:14:23  Show Profile  Reply with Quote
Figurati Renzo; è un piacere e un onore per me.
Sono a tua disposizione.
Saluti carissimi.

P.S.Posso postare alcune immagini dei lavori grafici che ho eseguito poco tempo fa per Flight Simulator ? Giusto per mostrare qualcosina ...
Si tratta delle livree di due aerei: un DC9 15 dell' Itavia e due DC9 32 uno dell' ATI e l'altro di Aermediterranea; entrambi in versione diurna e notturna.... Itavia e ATI del 1975, Aermediterranea del 1981.

Marcello Aurisicchio
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renzo428
Forum Admin

Italy
1531 Posts

Posted - 05/11/2017 :  21:46:59  Show Profile  Reply with Quote
Ciao Marcello,
certo che puoi metterli. Apri una discussione dedicata.

un caro saluto, renzo.
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Marc63
Junior Member

Italy
144 Posts

Posted - 05/11/2017 :  23:21:04  Show Profile  Reply with Quote
Perfetto. Grazie.

Marcello Aurisicchio
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mapindo
Junior Member

190 Posts

Posted - 16/11/2017 :  22:05:43  Show Profile  Reply with Quote
Ciao Renzo e ciao Marcello.
Vista la vostra disponibilità provo a chiedervi aiuto per un oggetto che non ho speranze di trovare già fatto, o di poter sostituire con altro similare, perché ahimè tipico del circondario della stazione di Cremona.
Sto parlando del cimitero.
La situazione attuale che potete vedere con Google Maps o similari è questa qui:



Come potete vedere il cimitero è proprio a ridosso della stazione, che è sorta dopo rispetto a lui. Certo, ora entrambi sono molto cresciuti rispetto a 100 e passa anni fa.
Da una mappa dell'epoca (1906 e oltre visto che in stazione c'è già la diramazione per Fidenza)



il cimitero risulta di forma ovale, all'incirca dovrebbe essere così delimitato:



Da allora la facciata, nonostante i bombardamenti alleati della II guerra, non ha subito modifiche ed è ancora così come la si vede dai vari StreetView o come l'ho trovata in una foto del 1860 dopo il restauro



La facciata credo sia di marmo o comunque altro materiale similare che potete vedere da foto o StreetView attuali.
All'interno c'è un buon numero di alberi di una certa dimensione e quindi molti potrebbero esser già stati presenti all'epoca, come si vede dalla foto, e questo facilita sulla "decorazione" dell'interno.
Le grandi strutture a croce che oggi vediamo al centro potrebbero perciò essere abbondantemente nascoste dalle piante e magari apparire solo con le cupole.
Che rompe un po' di più è sicuramente la cancellata, mentre il muro di cinta può essere tutto come quello che si intravvede a destra nella foto.

Detto tutto ciò, non voglio approfittare oltremodo della vostra disponibilità, ma se compatibilmente con tutto ciò che avete già in programma di realizzare vi andrebbe di cimentarvi anche questo, la cosa mi farebbe solo molto piacere.
Buona serata
Davide

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renzo428
Forum Admin

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Posted - 16/11/2017 :  22:27:29  Show Profile  Reply with Quote
Ciao Davide,
va da sé che ho già cominciato a prendere le misure per farne il 3D.
Ho cominciato a documentarmi per capire come doveva apparire negli anni di ambientazione della linea.
Ho trovato questo articolo: http://www.oltremagazine.com/site/index.html?id_articolo=482 e dalla descrizione alla fine dell'800 era abbastanza differente da com'è oggi.
Ritengo anche che la via dei Platani fosse l'unico accesso e intersecasse la linea con un passaggio a livello. Il ponte con le due rampe è successivo.
Lasciami qualche giorno e ti spedisco una versione provvisoria tanto per fissare lo spazio.

un caro saluto, renzo.
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mapindo
Junior Member

190 Posts

Posted - 16/11/2017 :  22:46:17  Show Profile  Reply with Quote
Bravo, stavamo proprio leggendo lo stesso articolo!
In particolare è interessante questo punto per quanto riguarda le strutture a croce ed i rivestimenti:

"Nel 1866 si diede inizio alla costruzione di un primo braccio della croce di ponente, terminato solo sette anni dopo, della abitazione del custode, a fianco dell'ingresso principale, e del nuovo muro di cinta. Tutti gli edifici vennero rivestiti e pavimentati con marmo Botticino e le coperture realizzate con grandi lastre di pietra di Luserna"

e questo per la forma

"Lo studio di un nuovo ampliamento del cimitero fu disposto nel 1895 e l'incarico lo assunse Davide Bergamaschi (1826-1904), architetto e professore di disegno. Il nuovo progetto ridusse la pianta alla forma rettangolare odierna sostituendo gli emicicli laterali con nuovi campi che riproducessero il disegno del vecchio recinto Voghera, e modificò la cancellata e i due fabbricati dell'ingresso."

anche se ancora non capisco se la cinta originaria era a pianta rettangolare o no.

Per quanto riguarda la via di accesso ti confermo che l'unica strada era via dei Platani con attraversamento a raso della ferrovia proprio a ridosso dell'uscita della stazione, con PL che ho già riprodotto. Solo più tardi, per gli ovvi problemi di traffico ferroviario che interrompeva i funerali, si costruì l'attuale sovrappasso eliminando il PL di cui ancora si vede da Google la casotta.



Dimenticavo: non trascurare le tue cose per questo, non voglio farti ritardare sui tuoi progetti che sono più importanti di questo.

Buona serata
Davide

Edited by - mapindo on 16/11/2017 22:57:28
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Marc63
Junior Member

Italy
144 Posts

Posted - 16/11/2017 :  23:38:15  Show Profile  Reply with Quote
Quadri d'epoca ..... "foto di cent'anni fa in bianco e nero "

Buon lavoro, Davide.

Saluti carissimi.

Marcello Aurisicchio
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mapindo
Junior Member

190 Posts

Posted - 17/11/2017 :  07:59:48  Show Profile  Reply with Quote
Marcello... mancano solo i miei bisnonni sul marciapiede!
Buona giornata
Davide
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mapindo
Junior Member

190 Posts

Posted - 17/11/2017 :  08:42:14  Show Profile  Reply with Quote


A supporto di quanto detto sopra, da questo disegno sembra che ancora nel 1890 le due grosse croci fossero in costruzione e lontane dall'essere terminate. Quindi direi un problema in meno.
Buona giornata
Davide
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Marc63
Junior Member

Italy
144 Posts

Posted - 17/11/2017 :  11:37:35  Show Profile  Reply with Quote
quote:
Marcello... mancano solo i miei bisnonni sul marciapiede!
Buona giornata
Davide


Purtroppo l'immagine andava ulteriormente ridotta ...
Comunque voleva essere solo il segno di una mia partecipazione al tuo lavoro. Dovrò imparare presto a portare le locomotive a vapore ... perché ho sempre portato solo le diesel e le elettriche .... e solo con treni passeggeri ....
Buona giornata e buon lavoro anche a te.


Marcello Aurisicchio
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